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Tscharnerstrasse 19 – 27, 3007 Bern
Immobilien Stadt Bern
Gebrüder Louis Architekten, Bern
Ristrutturazioni W2H Architekten Bern
1921 / Ristrutturazioni 2014
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Tscharnerstrasse 19 – 27, 3007 Bern
Immobilien Stadt Bern
Gebrüder Louis Architekten, Bern
Ristrutturazioni W2H Architekten Bern
1921 / Ristrutturazioni 2014
(Foto: Hindernisfreie Architektur)
Accesso all'edificio. Nessun ingresso speciale, nemmeno durante le rinnovo!
L'orientamento dell'edificio segue un chiaro concetto di "avanti e indietro". La maggior parte delle entrate principali situate sulla facciata rappresentativa della strada è stata resa accessibile senza scalini. Per favorire un senso di appartenenza e evitare costi aggiuntivi per le persone con mobilità ridotta, è molto importante, anche durante le ristrutturazioni, rendere accessibili le entrate principali il più possibile e non ricorrere a ingressi secondari.
(Foto: Hindernisfreie Architektur)
Accesso all'edificio. Accogliente per tutti.
La differenza di altezza dovuta alla topografia tra il marciapiede e la proprietà è stata compensata da una leggera pendenza dell'accesso. L'area d'ingresso è generosamente coperta. In questo modo, le persone in sedia a rotelle sono protette dalle intemperie durante l'entrata e le manovre.
(Foto: Hindernisfreie Architektur)
Accesso all'edificio. Oasi inaccessibile. Lo spazio esterno sul retro invita a ritirarsi, a chiacchierare con i vicini o a svolgere attività per le quali non c'è spazio nell'appartamento. Spazi intermedi come questi nell'ambiente circostante sono fondamentali per la qualità della vita. Sarebbe tanto più importante che questi spazi fossero accessibili a tutti i residenti, il che non è il caso in questo esempio per le persone in sedia a rotelle, poiché l'accesso tramite l'ingresso principale comporta gradini e i percorsi di accesso sul lato del edificio sono troppo ripidi. Tuttavia, questo problema potrebbe essere risolto con relativamente semplici interventi edilizi, come la costruzione di una rampa accessibile in sedia a rotelle. La nuova direttiva «Abitazioni senza ostacoli & adattabili» fornisce utili indicazioni per le modifiche senza ostacoli nelle strutture esistenti.
(Plan: W2H Architekten)
Accès jusqu’à l’appartement. Adattabile - anche cento anni dopo.
A differenza della maggior parte delle vecchie case, dove il primo piano abitativo è situato a metà strada tra l'ingresso (piano rialzato) e il piano terra, in questo caso l'ascensore è stato facilmente adattato in modo da essere direttamente accessibile senza gradini dall'ingresso principale.
(Foto: Hindernisfreie Architektur)
(Foto: Hindernisfreie Architektur)
Accès jusqu’à l’appartement. Nuova soglia. L'altezza della nuova soglia in legno massiccio è inferiore al valore massimo di 25 mm, rendendola così superabile anche per le persone in sedia a rotelle.
(Foto: Hindernisfreie Architektur)
Nell’abitazione. Adattabile. La configurazione di base della cucina ristrutturata offre spazio sufficiente per manovrare con una sedia a rotelle. La piastra di cottura e il lavello sono disposti uno accanto all'altro, semplificando notevolmente il flusso di lavoro, soprattutto per una persona su sedia a rotelle. In questa configurazione di base, la cucina può essere facilmente adattata rimuovendo la facciata dell'incasso e il forno per consentire lo spazio sotto il piano di lavoro per l'accesso con la sedia a rotelle.
(Foto: Hindernisfreie Architektur)
Nell’abitazione. La favola della presunta contraddizione tra la conservazione dei beni storici e l'accessibilità senza ostacoli. Il restauro degli edifici protetti come patrimonio storico è soprattutto un lavoro di squadra e richiede un obiettivo comune. In questo modo, le qualità storiche dell'edificio diventano accessibili a tutti. Le porte delle stanze, come elemento caratteristico, avevano già una larghezza di passaggio ottimale di 80 cm. Mantenere l'attuale telaio della porta e la stessa porta, rimuovendo solo la soglia, si è rivelato quindi un intervento sensato e adeguato per tutte le parti coinvolte.
(Foto: Hindernisfreie Architektur)
Nell’abitazione. Spazi abitativi, non ospedali! Chi ha detto che i bagni accessibili e adattabili devono seguire un'estetica ospedaliera? Gli spazi umidi di questa ristrutturazione soddisfano i requisiti di accessibilità e si integrano esteticamente nel fascino storico dell'appartamento e del palazzo. La soluzione con una doccia integrata nel pavimento enfatizza inoltre il concetto di progettazione delle piastrelle del pavimento e crea un'atmosfera spaziosa e accogliente, lontana dagli stereotipi della costruzione accessibile.
